La Medicina Estetica offre oggi una vasta gamma di soluzioni non invasive o minimamente invasive per migliorare l’aspetto del viso senza ricorrere alla chirurgia. Questi trattamenti consentono di ottenere risultati visibili, riducendo al minimo i rischi e i tempi di recupero. In questo articolo, esploreremo cinque applicazioni di Medicina Estetica che si concentrano sul terzo superiore, terzo medio e terzo inferiore del viso, fornendo soluzioni personalizzate per ringiovanire e migliorare la bellezza naturale del volto.
Ringiovanimento del Terzo Superiore del Viso
Nella zona del terzo superiore del viso, le rughe frontali, le rughe glabellari (o rughe del solco nasogenieno) e le zampe di gallina sono tra i principali inestetismi che possono essere trattati con successo attraverso la Medicina Estetica non invasiva. Tra le tecniche “storicamente” più utilizzate ci sono quelle iniettive (tossina botulinica e filler a base di acido ialuronico), che aiutano a ridurre le linee di espressione e a migliorare l’aspetto generale del viso; una “rivoluzione” in questo contesto è stata introdotta dal Plexr®, una metodica minimamente invasiva e che, sfruttando il fenomeno fisico del plasma, consente di effettuare trattamenti di retrazione elastica cutanea stimolando anche la produzione di nuovo collagene tipo III.
Rivitalizzazione del Terzo Medio del Viso Il terzo medio del viso comprende le guance, gli zigomi e l’area intorno al naso e alla bocca.
Per ripristinare la pienezza e la vitalità in questa zona, sono disponibili diverse opzioni di trattamento non invasive o minimamente invasive. Tra queste, vi sono l’utilizzo di filler per ripristinare il volume delle guance, il lipofilling (trapianto di grasso autologo) per migliorare la definizione degli zigomi e la tecnica del filo di sostegno per ridurre la caduta delle guance e dei tessuti molli. Un’altra metodica particolarmente indicata per questi trattamenti è il Needle Shaping®: un mix di correnti – impercettibili per il paziente ma in grado di produrre effetti rigenerativi sul collagene – vengono introdotte nella cute attraverso sottili aghi da agopuntura. Avviene così una biorigenerazione, un sollevamento e un modellamento dei volumi in modo completamente naturale e autologo.
Perfezionamento del Terzo Inferiore del Viso Il terzo inferiore del viso comprende il mento, la mascella e il contorno della mandibola.
Per migliorare la forma e la definizione di queste aree, la Medicina Estetica offre diverse soluzioni non invasive o minimamente invasive. Tra queste, rientrano l’utilizzo di filler per migliorare il profilo del mento, la tecnica del filo di sostegno per ridisegnare il contorno mandibolare e il trattamento con ultrasuoni focalizzati ad alta intensità (HIFU) per ridurre il grasso localizzato e rassodare la pelle. Altra tecnologia ideale per ridurre il grasso localizzato sono le cosidette “Onde a Flusso Frazionato – O.F.F.”: un piccolo ma potente manipolo in grado di generare, attraverso un’onda sinusoidale a frequenza fissa, calore controllato all’interno del tessuto cutaneo.
Trattamenti di Lifting Non Invasivo per il Terzo Superiore del Viso
Oltre alle soluzioni specifiche per le diverse zone del viso, la Medicina Estetica offre anche trattamenti di lifting non invasivi che possono beneficiare l’intero terzo superiore del viso. Questi trattamenti possono includere la radiofrequenza, la terapia laser e i trattamenti di microaghi per stimolare la produzione di collagene, migliorare l’elasticità della pelle e ridurre le rughe in modo generale. Negli ultimi anni è stata sviluppata una metodica denominata “HLH – Hybrid Lifting Homologous”: un trattamento ibrido in cui l’effetto di Plexr®, Needle Shaping® e O.F.F. si rafforzano reciprocamente in modo significativo. Il trattamento HLH riduce contemporaneamente l’eccesso e il rilassamento cutaneo e crea supporto nella pelle per il sollevamento e il riempimento.
Contorno del Viso e Miglioramento del Terzo Medio e Inferiore
Infine, esistono approcci combinati per migliorare il contorno del viso e ottenere un aspetto armonioso e giovane. Questi approcci possono includere la combinazione di filler per ripristinare il volume delle guance e migliorare il contorno mandibolare, insieme a trattamenti di lifting non invasivo per migliorare l’elasticità e la tonicità della pelle. Queste tecniche permettono di ottenere risultati duraturi e naturali senza ricorrere alla chirurgia.
Conclusioni
La Medicina Estetica non invasiva o minimamente invasiva offre molte opzioni sicure ed efficaci per migliorare l’aspetto del viso: questi trattamenti personalizzati consentono di ottenere risultati visibili senza i rischi e il periodo di recupero associati alla chirurgia estetica tradizionale. Consulta un esperto di Medicina Estetica per scoprire quali soluzioni sono più adatte alle tue esigenze e goditi un aspetto radioso e giovane.