Il lifting non chirurgico è un trattamento minimamente invasivo. È tra le soluzioni più innovative utilizzate dalla medicina estetica per migliorare i difetti e le alterazioni fisiologiche dovute all’invecchiamento.
L’invecchiamento cutaneo è un fenomeno fisiologico ed inevitabile. Inizia a partire dai 25 anni, dapprima con la comparsa di sottili rughette in particolar modo sul viso. Con il tempo le rughe diventano sempre più profonde e contemporaneamente la pelle perde elasticità e volume.
Si tratta di un processo quindi del tutto naturale, in parte dovuto a:
- processi fisiologici: predisposizione genetica, cambiamenti ormonali
- fattori esterni: esposizione alle radiazioni solari, inquinamento, fumo, alimentazione e stress.
Molte persone non riescono ad accettare con serenità questi cambiamenti. Vedendo anche le numerose soluzioni proposte oggi dalla medicina estetica, sono sempre di più le richieste di intervento per contrastare le rughe, i cedimenti e la perdita di elasticità cutanea. In particolare, il trattamento maggiormente richiesto è il lifting non chirurgico per rassodare il viso. Se in passato questa problematica era percepita soprattutto dalle donne, ormai anche i pazienti di sesso maschile interessati a questi interventi per un miglioramento generale del tono del volto.
Invecchiamento cutaneo: cosa fare?
Come abbiamo visto, anche se l’invecchiamento cutaneo è un fenomeno fisiologico oggi si può contrastare in modo efficace e senza ricorrere a soluzioni più invasive. Ciò grazie proprio all’innovazione in campo medico. Per questo è importante affidarsi ai consigli dei medici estetici professionisti e alle tecnologie che garantiscono risultati davvero efficaci in tutta sicurezza.
Ma che cosa è davvero il lifting non chirurgico e quali tecnologie sono davvero sicure ed efficaci? Quando è l’ora di farlo e soprattutto in quali casi?
Tra gli ultimi ed innovativi trattamenti minimamente invasivi che possono essere effettuati attraverso i dispositivi medici GMV, c’è il lifting non chirurgico. Questo trattamento risolleva e distende i tessuti del viso e del collo laddove l’invecchiamento cutaneo ha fatto perdere collagene e volume alla pelle. Quali sono i risultati della tecnologia usata da Gmv Medical innovation? I risultati finali sono naturali, immediati e duraturi nel tempo. Partono da un elemento fondamentale: la ricostruzione del collagene e il miglioramento dell’elasticità e del volume delle zone interessate.
Per comprendere meglio l’efficacia di questi trattamenti e dello stesso lifting non chirurgico, tuttavia, è utile infatti conoscere più da vicino una proteina del nostro corpo che svolge un ruolo importantissimo nella lotta contro l’invecchiamento.
Il collagene: un elemento fondamentale nei processi di invecchiamento
Il collagene è una proteina formata da amminoacidi ed è il maggiore responsabile del tono e della compattezza della pelle. Purtroppo, con l’avanzare dell’età, nel nostro organismo avviene una progressiva diminuzione dei livelli di questa proteina nell’organismo (circa l’1% ogni anno). La dimostrazione più evidente di questo calo si manifesta proprio sul viso: minore compattezza della pelle, perdita del tono, comparsa di rughe e macchie.
Risulta quindi evidente come un trattamento medico-estetico mirato ad un lifting non chirurgico del viso con risultati visibili nel tempo non possa prescindere da un intervento mirato a stimolare le cellule responsabili della produzione di collagene.
Con i trattamenti dedicati e, in particolare, con il lifting non chirurgico i tessuti vengono stimolati alla sua produzione e alla rigenerazione di fibre elastiche.
Plexr Vecron: trattamenti sinergici per il lifting non chirurgico di viso e collo
GMV ha messo a punto un dispositivo medico, il Plexr Vecron, che combina diverse tecnologie minimamente invasive, in grado di realizzare il lifting non chirurgico. Queste tecnologie consentono di eseguire trattamenti per il rassodamento del viso con risultati duraturi nel tempo. Si tratta di metodiche sicure e comprovate dal punto di vista clinico. Non sono richiesti interventi chirurgici (niente tagli e punti di sutura), né lunghi tempi di recupero dopo il trattamento. A seconda dell’obiettivo finale, è possibile eseguire l’intervento utilizzando una specifica tecnologia oppure più di una in modo sinergico. Questo mix di trattamenti è stato recentemente ribattezzato nel suo insieme “Plexr Omnia”. Ma vediamo nello specifico quali sono le tecnologie, in grado di realizzare – tra l’altro – il lifting non chirurgico, che compongono il dispositivo Plexr Vecron e a che cosa servono.

Plexr®: tecnologia al plasma brevettata per il lifting cutaneo
Come accennato anche nei precedenti articoli, grazie all’azione del Plexr® è possibile non soltanto attivare una retrazione elastica della pelle, con effetto lifting immediato, ma anche stimolare negli strati più profondi la produzione di nuove fibre collagene.
Needle Shaping: per rassodare e sollevare i tessuti
Attraverso il dispositivo Needle Shaping è possibile eseguire il trattamento Collagen Shaping: una tecnica unica che rassoda, riempie e solleva la pelle dall’interno, attraverso aghi per agopuntura sottili che vengono inseriti in modo indolore nello strato cutaneo; contemporaneamente, un leggero, impercettibile impulso elettrico dall’ago produce una vibrazione del tessuto che termina con una forte contrazione del collagene che si attacca all’ago stesso. In questo modo il medico può “avvolgere” le fibre di collagene della pelle, rilassate e cadenti, in un solido filo. Questi fili formano una rete di supporto che rende la pelle più tesa e sollevata. Allo stesso tempo, tutti gli strati della pelle della cute paziente vengono stimolati, dando origine a nuove fibre. Le condizioni della pelle sono notevolmente migliorate e l’invecchiamento è rallentato.
OFF: riduzione accumuli di grasso
Attraverso il dispositivo OFF si effettua il trattamento Lipo Plexr: sempre utilizzando piccoli e sottili aghi di agopuntura, inseriti in modo indolore nell’area interessata, viene generato un impulso elettrico appena percettibile che si trasforma in calore e crea un processo di degradazione delle cellule adipose. La tecnologia è quindi ideale per ridurre, in maniera non chirurgica, i piccoli accumuli di grasso che sempre più spesso compaiono con l’avanzare dell’età.
Carbossiterapia: effetto anti-aging
Carbossiterapia: un trattamento complementare che, grazie alla somministrazione di piccole quantità di anidride carbonica all’interno del corpo, è in grado di stimolare processi di produzione di collagene, elastina ed acido ialuronico, per un effetto complessivo anti-aging.

Plexr Vecron: sicurezza ed efficacia comprovata scientificamente
Tutti i trattamenti sono quasi indolore: in base al grado di sensibilità del paziente, è possibile applicare una crema anestetica sulla zona da trattare qualche minuto prima del trattamento. Non ci sono effetti collaterali, né lunghi periodi di inattività: i trattamenti vengono eseguiti presso lo studio medico ed è possibile riprendere immediatamente le proprie normali attività.
A seconda del risultato desiderato e delle condizioni iniziali, il medico può proporre un singolo trattamento oppure una combinazione di più trattamenti; i protocolli prevedono il raggiungimento di risultati ottimali in poche sedute, con risultati duraturi.
Diverse pubblicazioni scientifiche – tra cui due recenti studi pubblicati su riviste internazionali – hanno dimostrato l’efficacia dei trattamenti e soprattutto come avvenga la stimolazione alla produzione di nuove fibre collagene.